Telefono dunque sono

Due opere di Arthur Suydam

E’ in arrivo l’Iphone 3g e sono finalmente noti i piani tariffari dei due principali operatori di telefonia mobile.Mi ha colpito prima di tutto il fatto che siano i primi “ad telefoninum” cioè dedicati specificamente ad un apparecchio.Con questo ci si prepara a dare la spallata finale al concetto di"costo di un servizio".Prepariamoci a pagare il gasolio ad un prezzo differente a seconda che ci si presenti alla pompa con una Panda o con una Audi A6.I suddetti piani sono dei magnifici specchietti per allodole,nel senso che per abbattere il problema per molti giovani insormontabile dei 500 e passa Euro richiesti per l’acquisto del feticcio questo verrà dato in comodato d’uso insieme al traffico voce/dati/sms con vincolo di 24 mesi diventando più allettante ma enormemente più costoso.La soluzione più economica, per chi non potesse fare a meno di questo ennesimo gadget,rimane quella dell’acquisto del telefono ”libero” a € 569,00 per poi farci quello che gli pare.Detta così sembra che l’ultima genialata di Steve Jobs avrà vita dura da noi.Ma non preoccupatevi:orde di fashion victims e/o di trendsetter sono già pronte a svenarsi pur di poter dire le solite stupidaggini alla mamma o alla fidanzata usando questo gioiellino e ad infestarci di sms di cui non sentivamo nessun bisogno.Del resto prima dell’avvento di queste diavolerie si viveva splendidamente senza chiamare ogni mezz’ora l’amato bene o gli amici.Basterebbe questo per farci ragionare sulla necessità delle multinazionali di creare bisogni indotti per spingere(meglio costringere forse)all’acquisto di diavolerie superflue e vedere lievitare i fatturati.