Vi spiego le cose ovvie...datemi solo il tempo di capirle

venerdì 25 luglio 2008

Giovanili curiosità




Scrivo queste righe dopo una conversazione avuta con un’amica con figlia dodici-tredicenne.La fanciullina usa il computer nella sua stanzetta lontano da occhi indiscreti e la mamma ha pensato bene di fare installare uno di quei programmi di parental control,praticamente un filtro che impedisce di raggiungere siti “proibiti” grazie ad una lista di parole vietate o a più sofisticati meccanismi di filtro.Personalmente ritengo potenzialmente molto più pericolose le chat di qualunque tipo dove c’è un’interazione con altri soggetti e dove personaggi equivoci potrebbero(e spesso lo fanno) fingersi innocenti pargoletti con tutte le possibili conseguenze.
Per ciò che si può trovare in rete credo sia più utile fare un lavoro di informazione ed educazione corretto:sappiamo tutti che le cose proibite sono le più desiderate e pretendere di celarle con un trucco è una pia illusione.Prova ne sia che la ragazzina,probabilmente imbeccata da qualche amichetto/a più esperto/a si è procurata un newsreader(se ne trovano a decine,si scelgono i gruppi più promettenti,di solito i famigerati ”binaries”che contengono immagini o anche filmati divisi in più parti e il programma diligentemente scarica tutto)e ha scaricato tonnellate di pornografia senza il minimo filtro,senza neppure un warning.La madre durante un’ispezione ha scoperto una quantità di accoppiamenti standard assieme ad alcuni a dir poco singolari.A questo punto il dilemma:Che fare ora?.Le ho consigliato di non far parola dell’accaduto perche la scoperta della privacy violata avrebbe peggiorato la situazione e di lasciare passare qualche settimana sperando in qualche domanda rivelatrice o in frasi pronunciate a denti stretti(Per la serie”Educare i figli è semplicissimo basta che siano figli di qualcun altro”).


Comunicazione di servizio:ho aggiornato il Minipod,ora sono a quota 75.Quota raggiunta con “Cocaine”eseguita dal vivo da Eric Clapton.Appena avrò un’oretta aggiungerò anche la versione originale di J.J.Cale e qualche altra leccornia musicale.
Qui sotto metto il testo della canzone in oggetto perchè devo confessare di avere sempre avuto grossi dubbi su cosa dicesse realmente.

Cocaine (J.J.Cale)

If you want to hang out, you've got to take her out, cocaine
If you want to get down, get down on the ground, cocaine
She don't lie, she don't lie, she don't lie, cocaine
If you got bad news, you want to kick them blues, cocaine
When your day is done and you got to run, cocaine
She don't lie, she don't lie, she don't lie, cocaine
If your thing is gone and you want to ride on, cocaine
Don't forget this fact, you can't get it back, cocaine
She don't lie, she don't lie, she don't lie, cocaine

2 commenti:

Anonimo ha detto...

quanto è difficile, hai ragione! ma un problema di cui non si parla cresce a dismisura e diventa un mostro tentacolare... Meglio affrontare i problemi e i figli a viso aperto, parlare delle regole e di quello che è legittimo dire e fare, piuttosto che lasciare che si autoregolino o che altri li gestiscano. Essere impopolari con i figli,quando serve, è doveroso.
Ciao Robi,
Linda, mamma inadeguata, ma sempre all'erta!

Lanza ha detto...

@Linda:inadeguata tu?Vuoi scherzare?Ci sono persone che non hanno idea dei rischi che possono nascondersi dietro lo schermo di un computer,tu frequenti la rete e conosci i pericoli.Ciao

 
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