Siamo nel bel mezzo di una tempesta finanziaria,Piazza Affari ha perso più del 20% in una settimana.Mi guardo bene dai luoghi comuni visto che basta aprire un giornale o guardare la TV per fare il pieno di dibattiti e tavole rotonde.Un paio di considerazioni mi interessavano.La prima è che vi sfido a trovare tra tutti i Soloni dell'economia,analisti finanziari e quant'altro uno solo che quindici giorni fa dicesse:"Vendete le azioni che avete e comprateci qualsiasi altra cosa".Lo dicono ora ma ora sono capace pure io,che sono sempre stato un convinto sostenitore del"non investimento".E' vero che i miei soldi sono in costante diminuzione ma nel frattempo mi sono divertito molto di più di questi poveretti che vedi uscire dalle banche come degli zombie.Del resto il mercato azionario è rischioso perchè governato dall'emotività e se non siete in grado di rimanere calmi in una situazione come l'attuale meglio che dirottiate i vostri amati soldini verso lidi più tranquilli.A ben guardare ogni crisi altro non è che un semplice flusso di denaro:dalle tasche degli sprovveduti a quelle dei"professionisti",che stanno già iniziando a rastrellare azioni a prezzi inimmaginabili sino ad un mese fa.Quando questo can can sarà terminato i titoli ritorneranno ai loro valori reali,quelli determinati da bilanci e ricavi.Il panico e l'irragionevolezza sono i peggiori nemici delle decisioni sagge.
Vi spiego le cose ovvie...datemi solo il tempo di capirle
sabato 11 ottobre 2008
Quale crisi?
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2 commenti:
mai titolo fu più appropriato
quale crisi? la mia, a giudicare dall'umore fetido di questi ultimi giorni
bacino
@Sab:Tieni duro e stai sù,mi raccomando.Ti abbraccio.
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