Vi spiego le cose ovvie...datemi solo il tempo di capirle

venerdì 27 febbraio 2009

Tangerine Dream







Due splendide immagini di Tangeri "tirate"in HDR.Mi viene da ridere al pensiero che le persone che più si sono raccomandate che scattassi foto sono anche le uniche che non si sono degnate di lasciare una parola di commento.Per fortuna questo è un loro problema:io viaggio sempre per me stesso e per quello che ne posso conseguire a livello di benessere e di curiosità appagate.Amo l'understatement da sempre,non solo ora che bene o male scrivo due righe a persone che neppure mi conoscono.Ho sempre pensato che determinati viaggi possano risultare non dico offensivi ma francamente irritanti a persone che non si sono mai mosse da casa o quasi.Trovo le cartoline di una invadente volgarità ed infatti non ne spedisco mai,a meno che non mi siano state espressamente richieste per collezioni o simili.Pensandoci bene anche questo mini resoconto con foto mi sembra molto di cattivo gusto perchè il viaggio è una cosa che si fa per sè e si dovrebbe evitare di sbatterlo in faccia a chi non è interessato.A proposito,una cosa mi interessava chiedere a chi si trovasse a leggere queste righe:ma voi viaggiate per perdervi,per ritrovarvi o per altri motivi?Vi anticipo che io non l'ho ancora capito.

6 commenti:

Antonio Sánchez-Barriga Fernández ha detto...

sono stato in Giamaica tutto questo tempo. Le tue fotografia arrivano quasi al di un maestro

Lanza ha detto...

@Antonio:in Giamaica devo proprio tornarci.Ti ringrazio per i complimenti,quando guardo le tue molte volte sono rapito,non riesco a dire nulla.Ti abbraccio.

Anonimo ha detto...

Ciao Roberto, sono felice di sapere che sei in viaggio, perché so che lo status di viaggiatore (e non di turista) è quello che più ti si addice: mai supponenza o senso di superiorità, solo un umile e curioso porsi in ascolto.
Le tue foto sono belle, lo sai e i titoli che scegli per i tuoi post, pure (ho amato Thief, fino a morire...), quasi mi fai venire voglia di ricominciare a bloggare!
A parte gli scherzi, sii felice e goditi i tuoi viaggi, del mondo o dell'anima che siano. Con affetto, Linda

Anonimo ha detto...

Bella domanda, a cui è difficile dare una risposta a priori...direi che dipende dal viaggio e da coloro con i quali ti capita di accompagnarti......però forse viaggiare è un modo per perdersi inizialmente, al fine di ritrovarsi una volta tornati ;-)
Have a nice trip!!
Audrey

Lanza ha detto...

@Linda:sei una persona speciale e leggerti non fa che acuire la nostalgia che ho di te.Sii felice anche tu.

@Audrey:analisi lucida.Per testarne la validità ti auguro di fare presto un bel viaggio.Grazie.

Censorina ha detto...

La sensibilità verso chi non può viaggiare è una cosa che avverto anch' io e riguardo alle cartoline hai ragione.
Non sarebbe però giusto non parlare di questa bella esperienza: per te e per chi, come me, apprezza i tuoi resoconti. C'è chi ci scrive dei libri e tu vuoi privarti di qualche post? Se ne hai ancora non risparmiarceli. A presto. Paola

 
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