Vi spiego le cose ovvie...datemi solo il tempo di capirle

mercoledì 20 agosto 2008

Misteri











Ci sono cose che non ho mai capito e continuo a non capire.Spero che qualcuno mi illumini.Prima di tutto la liquidazione:una persona retribuita per svolgere una mansione,con tanto di ferie permessi straordinari etc al momento di interrompere il rapporto di lavoro riscuote una cifra congrua.Perchè??Ho comprato i giornali per anni nella stessa edicola ma quando ho dovuto cambiare mica mi hanno dato un’enciclopedia a fascicoli,anzi sospetto di aver collezionato qualche moccolo.
Quando una donna che svolge un lavoro dipendente partorisce ha bisogno della convalescenza che di solito spetta a chi viene travolto da un Eurostar e non del tempo ragionevolmente necessario per rimettersi.Nel caso che la stessa donna abbia una seconda gravidanza ma nel frattempo sia diventata padrona della ditta dove prima lavorava i tempi si riducono miracolosamente a pochi giorni.
Il fatto che una donna dopo alcune settimane nelle quali ha condiviso alcuni momenti della vostra vita inizi a pensare di essere comproprietaria delle vostre sostanze e della vostra vita credo sia un mistero insondabile.O forse dipende dal fatto che da secoli le donne sono abituate al sotterfugio per avere potere.In fondo fino a sessanta anni fa non avevano neppure il diritto di votare,in qualche modo dovevano attrezzarsi per sopravvivere.
Naturalmente credo che anche gli uomini abbiano parecchio da farsi perdonare,ma che l'educazione ricevuta abbia parecchie responsabilità nel determinare i ruoli che i due sessi si trovano a ricoprire.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Arrivo un pò tardi, ma arrivo.

Parto dalla tua ultima frase:
"Naturalmente credo che anche gli uomini abbiano parecchio da farsi perdonare,ma che l'educazione ricevuta abbia parecchie responsabilità nel determinare i ruoli che i due sessi si trovano a ricoprire".

Quale ruolo di chi? I ruoli stanno a poco a poco sparendo.
Negli ultimi anni (o meglio dire nell'ultimo secolo) la donna (forse) sta facendo pagare all'uomo tutte le violenze subite nei millenni.

Da qui nasce l'arroganza delle donne che a volte non sa dare nè un peso nè una misura al suo modo di comportarsi.
Tu sai che io "amo le donne", Robi; sanno essere persone fantastiche, ma a volte peccano di "protagonismo" ( e ripeto, NON TUTTE....) e dietro parole tipo "sensibilità", "armonia" in realtà, forse, si nasconde una strategia che vuole... vincere e basata.

Ti bacio e grazie per lo sfogo che mi hai "offerto". ;-)

S

Lanza ha detto...

@Sensualeros:hai ragione,generalizzare è sempre sbagliato ma ho l'impressione che le donne mal si adattino ad una condizione di parità.Un bacio.

Censorina ha detto...

Noto un pò di acrimonia verso le donne. Forse io non faccio testo perchè sono di una generazione passata (anche se non mi sento passata), ma posso assicurare che le donne fanno molti sacrifici, o per lo meno li hanno fatti. Sarebbe troppo lungo elencarli. Mi basta ricordare che mi sono occupata sia di mia madre che di mia suocera quando erano anziane ed entrambe trovavano del tutto naturale il mio interesse, mentre elogiavano grandemente le poche volte che lo facevano i figli maschi.
Le generazioni attuali forse sono meno propense a sacrificarsi e forse non intendono vivere come le loro madri. E' così?

Lanza ha detto...

@Rebecca:credo che generalizzare sia sempre un errore.Ma non hai"svelato"i miei misteri:)

Anonimo ha detto...

Quanta misoginia alberga in questo blog?
Adoro la tua prosa e ti leggo da mezz'ora, ma in quanto nata con doppio cromosoma X comincio a sentirmi infastidita..
Che ti hanno fatto le donne? C'è qualcosa di personale qui sotto, uno non si prenderebbe altrimenti la briga di parlarne tanto.

 
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